“I grandi miracoli eucaristici che sono avvenuti qui, perchè Dio ha voluto cosi, vengono coperti dal fango, dalle calunnie e dalle diffamazioni.”
Questo messaggio deve essere letto con umiltà e semplicità. Esso è una grandissima prova d'amore di Gesù nei riguardi dei sacerdoti, dei vescovi, dei cardinali che chiama "i miei prediletti" e delle suore che chiama "le mie spose".
Per tutti costoro valgono in modo particolare le parole di Gesù: "Che giova, infatti, all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi perderà l'anima sua?". (Mt 16,26)
Ancora una volta io, la Mamma, ho portato l'Eucaristia, ho preso da un tabernacolo le ostie consacrate e le ho portate a voi, miei cari figli.
Sì, ma ora preghiamo. Dovete ubbidire a Dio, soltanto a Dio,
perché gli uomini della Chiesa non vogliono capire la vostra
missione e abusano del loro potere.
Adesso che hai adorato, figlia mia, alzati pure e siediti,
perché soffrirai la sudorazione. Non ti preoccupare, hai dato
tutto a Dio Padre, a Dio Figlio, a Dio Spirito Santo. Coraggio,
siedi.
Ubbidire a Dio, miei cari figli, al Dio dell'universo, al Dio
del cielo e della terra. Tutti gli uomini devono ubbidire a
Lui, e maggiormente coloro che hanno ricevuto il sacramento
dell'ordine sacro.
Miei cari figli, grazie della vostra presenza. Vi siete accorti
da soli, anche se ne parlano la televisione e i giornali, che
il miracolo eucaristico non è conosciuto, non è compreso; non è
stato spiegato che dentro quell'ostia c'è Gesù Eucaristia in
corpo, sangue, anima e divinità.
Sì, Io sono lo Spirito Santo. Oggi non è la festa della
Pentecoste? Non è l'anniversario della nascita della Chiesa?
Queste sono le grandi feste: il santo Natale, la santa Pasqua,
la Pentecoste. Vi invito a pregare Me, lo Spirito Santo,
affinché scenda su ognuno di voi e vi faccia santi
Miei cari figli, grazie della vostra presenza, grazie
dell'amore che portate a Gesù Eucaristia che ha sanguinato ed è
presente davanti a voi. Io vi amo tutti, miei cari figli, vi
amo immensamente e per questo ho dato tutto Me stesso.
Come ho detto ai pellegrini a Roma la mia Mamma è morta, è stata subito trasfigurata e poi è stata assunta in Paradiso. Qui con Me oggi è tutto il Paradiso e tu vedi, Marisella, quante anime sono con Me. Sono presenti le anime salve, parenti delle persone presenti, i santi e gli angeli che in coro cantano il Magnificat alla Madonna, a Maria, Madre dell'Eucaristia.
Miei cari figli, grazie della vostra presenza. Inculcate nel
vostro cuore il Vangelo, ed esattamente il XXIII° capitolo di
Matteo quando Gesù dice: "Guai a voi scribi e farisei
ipocriti".
Miei cari figli, voglio augurare a tutti un buon anno, 1999. In
questo anno proseguirà e si intensificherà il trionfo
dell'Eucaristia, ma soprattutto ci sarà la vostra vittoria,
perché il trionfo è cominciato da tempo.
SMiei cari figli, come già vi ho detto, se non finirà la
guerra, ci ò che Dio ha promesso verrà rimandato e quando ho
detto questo è nata in voi tanta sofferenza, ma ho anche
aggiunto: Dio mantiene ciò che promette
Dio ha voluto fare questi grandi miracoli quanti, quanti
uomini, soprattutto della Chiesa, stanno combattendo i miei
due figliolini.
Grazie per il richiamo materno, Marisella, io riferisco ciò
che Dio mi dice. Tu sai che è Dio che mi manda, che dice: "Vai
nel mio luogo taumaturgico, porta il mio messaggio" ed io
vengo.
Avete fatto tanto, tantissimo e in compenso avete ricevuto
tante calunnie e diffamazioni. I grandi uomini parlano
dell'Eucaristia per ripicca contro di voi, per dimostrare che
i messaggi non sono veri e che io, la Madre dell'Eucaristia,
non appaio qui
Miei cari figli, grazie della vostra presenza. Oggi è la festa
grande del vostro vescovo, ma soprattutto, come dice il vostro
pastore, è la festa del sacerdozio; ogni sacerdote dovrebbe
festeggiare la festa del sacerdozio
Sì, miei cari figli, sono il vostro Gesù, e sono venuto a
festeggiare con voi la festa del sacerdozio. Io sono sacerdote
in eterno. Io busso alla porta dei cuori e chiamo le anime per
consacrarsi a Dio, guai a coloro che non rispondono alla
chiamata di Dio
Grazie, Marisella, per la passione che hai vissuto in grande
silenzio. Hai visto, le tue gambe sono ancora segnate. Grazie,
se riuscite con le vostre preghiere, il vostro sacrificio e le
vostre sofferenze a togliere la zizzania, tutta quella che
potete.
Tu non puoi inginocchiarti, figlia mia, ma coloro che sono in
Cielo e voi che siete sulla Terra, se potete, inginocchiatevi e
chinate il capo davanti alla Trinità.
Voglio parlarvi dell'obbedienza. Possibile che nessuno, neanche
i superiori abbiano capito che cos'è l'ubbidienza? Quante volte
vi ho detto: ubbidire sì, ma non con il ricatto? Se uno di voi
comprende che il superiore ricatta non deve ubbidire, perché
non ubbidisce a Dio e Dio va messo sempre al primo posto.
Sì, Dio solo è santo, Dio solo è potente. Voi aspettate
qualcosa di grande e di bello che Dio ha promesso e sono stanca
di ripetervi che Dio manterrà la sua parola.
Grazie, Marisa, Marisella nostra cara, grazie di quanto hai
detto. è vero, è come tu hai detto, ma Dio non vuole uccidere i
suoi figli; non vuole una seconda arca di Noè, con la quale
possono salvarsi pochissime persone; aspetta che ci siano le
conversioni.
Sono venuto per festeggiare la Madonna, la mia e vostra Mamma.
Miei cari figli, grazie della vostra presenza. è il vostro
Gesù, è il mio amore che vi parla. Vi ringrazio per tutto ciò
che avete preparato per la mia e vostra Mamma, per la Madre
dell'Eucaristia
Tutte le persone salve, anche le ultime che sono morte in
questi ultimi tempi, sono qui con Me. C'è la mia e vostra
Mamma, c'è il mio papà, che nei libri è chiamato padre
putativoi
è importante cantare l'inno all'amore, ma è più importante
amare. Oggi, per voi, c'é in Paradiso una grande festa che
nessun uomo della Terra può comprendere.
Sì, sono venuta con il permesso di Dio per fare gli auguri a
tutte coloro che si chiamano Maria e quindi anche a te,
Marisella, perché il tuo nome è Maria.
Miei cari figli, grazie della vostra presenza. La guerra
continua, l'uomo si distrugge e i potenti si arricchiscono. La
guerra continua anche tra cardinali e vescovi, come vi ho detto
in altri messaggi e come ho predetto a Fatima.
Miei cari figli, oggi partecipate alla Messa di ringraziamento
per la vittoria riportata dal vostro vescovo; è una vittoria
grandiosa che abbraccia tutta la Chiesa. Molti la conoscono ed
altri no
Sì, figliolini miei. è arrivato l'ultimo colpo di satana, è
forte, è duro per voi, ma è peggiore per coloro che l'hanno
inferto, perché perderanno la loro anima. è arrivata una
lettera molto cattiva, di poche righe. Hanno coinvolto il Santo
Padre, anche se lui non lo sa, perché gli fanno firmare le
lettere senza che ne conosca il contenuto
Miei cari figli, grazie della vostra presenza. La guerra
continua, l'uomo si distrugge e i potenti si arricchiscono. La
guerra continua anche tra cardinali e vescovi, come vi ho detto
iSia lodato Gesù Cristo, miei cari figli. Se voi leggeste i
messaggi, trovereste che molte volte ho detto: "Pregate, fate
adorazione e digiuno, perché scoppierà la guerra, poi un'altra
e un'altra ancora".n altri messaggi e come ho predetto a
Fatima.
Miei cari figli, grazie della vostra presenza; è la vostra
Mamma che vi parla e vi ringrazia con tanta gioia per tutto ciò
che avete fatto. Inoltre ringrazia tutte le persone che sono
venute in questo luogo taumaturgico, perché finalmente, dopo 10
anni, è arrivato il trionfo della Madre dell'Eucaristia
Sia lodato Gesù Cristo, miei cari figli. Anche oggi la vostra
Mamma è qui in mezzo a voi e ha pregato con voi. Voi aspettate
i tempi che Dio ha promesso: anch'io li aspetto
Io, la Madre dell'Eucaristia, non ho parole per ringraziarvi,
perché finalmente avete fatto questo pellegrinaggio da me tanto
atteso. Come sempre, ci sono delle nuvolette: il bisbigliare,
il parlare, l'evitare di far presto tutto ciò che si deve fare
Ero da tempo qui ad aspettare. Sono il vostro Gesù e sono sceso
con la Mamma, con il mio papà, con gli angeli, i santi e tutte
le anime salve.
Sia lodato Gesù Cristo, miei cari figli. Vengo sempre in mezzo
a voi con grande gioia. Vi prego: ascoltate con attenzione le
letture di oggi, prese dalla Genesi, da Paolo e da Matteo;
seguite ciò che dirà il vostro Vescovo e mettetelo in pratica
Sia lodato Gesù Cristo, miei cari figli. Speravo anch'io che la
vostra sorella scendesse, ma purtroppo la sua salute peggiora e
la sofferenza continua
Miei cari figli, è il vostro Gesù che vi parla e vi ama
immensamente. Anch'io ho ricevuto il santo battesimo per essere
come voi, anche se sono Figlio di Dio.
Sia lodato Gesù Cristo, miei cari figli. Con grande gioia oggi
vi parlo del nostro caro S. Pietro. Voi sapete quante volte
Gesù ha chiesto a S. Pietro: "Mi ami tu, Pietro?"; e alla fine
lui ha risposto: "Tu lo sai, Signore, che io ti amo".
Miei cari figli, oggi non ho una notizia buona da darvi. Voi
sapete che c'è molta tensione tra i musulmani e il Santo Padre.
Noi del Cielo chiediamo che il Santo Padre chieda scusa per far
tornare la situazione tranquilla, altrimenti scoppierà una
guerra molto forte e potente e molti innocenti pagheranno un
duro prezzo.
Miei cari figli, oggi è l'ultimo giorno del mese di maggio,
purtroppo non è stato un mese che ha visto molta affluenza di
persone come una volta. Lo so, c'è molta stanchezza, ci sono
state tante feste, sono stati celebrati diversi matrimoni e una
cresima, e tutto questo vi ha portato via tanto tempo
Sia lodato Gesù Cristo, miei cari figli. Io, la Madre
dell'Eucaristia, sono venuta insieme a Pietro e Paolo, i due
grandi apostoli, i due grandi amici di Gesù. Pietro, anche se
per paura ha negato di conoscere Gesù, poi ha avuto un
pentimento talmente grande che Dio l'ha nominato primo Papa
della Chiesa.