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Lettera di Dio

Roma, 29 giugno 2007 - ore 11:00

Madonna - Sia lodato Gesù Cristo, miei cari figli.

Io, la Madre dell’Eucaristia, sono venuta insieme a Pietro e Paolo, i due grandi apostoli, i due grandi amici di Gesù. Pietro, anche se per paura ha negato di conoscere Gesù, poi ha avuto un pentimento talmente grande che Dio l’ha nominato primo Papa della Chiesa. Paolo ha perseguitato moltissimo i cristiani e poi si è convertito, perché Gesù l’ha chiamato ad essere suo apostolo. Miei cari figli, convertirsi non è difficile, perché basta fare la volontà di Dio e andare avanti sempre, con generosità, carità, pazienza e tutte le virtù che servono per entrare in Paradiso.

Oggi è una festa grande per Roma, perché i due apostoli sono morti a Roma e la città li festeggia come suoi protettori. Tutta Roma li celebra, ma i due apostoli sono qui con voi per ammirare il nostro Vescovo. Chissà se ci sarà un secondo Pietro! Voi dovete soltanto amare e pregare per tutti, specialmente per i malati, per i bambini e per il Terzo e Quarto Mondo, dove c'è tanta sofferenza. Pregate molto per il vostro Vescovo, lui prega moltissimo per voi. Mons. Claudio Gatti è il Vescovo più grande e importante del mondo, perché è stato ordinato da Dio e non da altri vescovi o dal Papa. Sta soffrendo molto a causa della cattiveria umana, per questo la Mamma vi dice: "Pregate molto per lui e io pregherò per voi e sarò sempre con voi".

Lo so, voi attendete che nel luogo taumaturgico vengano tante persone. Noi diciamo: "Pochi, ma santi", e il vostro Vescovo replica: "Tanti e santi". In questo momento è molto difficile che questo avvenga, perché avete un… che pensa solo al potere e fa delle affermazioni che Dio non accetta né gradisce. È stato presentato come l’amico di Dio. Chi è l’amico di Dio? È colui che fa la volontà di Dio, è colui che ama.

Io, la Madre dell’Eucaristia, faccio gli auguri al mio e vostro Vescovo. Sta accusando molta spossatezza, molta stanchezza, speriamo che Dio gli dia la forza di andare in vacanza e riprendersi un pochino. Tutti accusate stanchezza, grandi e piccoli, però la spossatezza che sente il vostro Vescovo è enorme. Siate più svegli, destatevi da questo lungo sonno, siate sempre pronti ad aiutare il Vescovo come facevano gli apostoli, che erano sempre pronti ad aiutare Gesù e a colloquiare con Lui. Fate lo stesso con il Vescovo. Voi avete ricevuto molto: il lavoro, la famiglia, la casa; gli apostoli non avevano nulla, andavano nelle case di altre persone per riposarsi. Voi oggi, nel 2007, avete tutto, non vi manca nulla.

Vi chiedo ancora una volta di pregare per il vostro Vescovo e per tutti coloro che fanno parte di questo piccolo cenacolo. Grazie.

San Pietro - Io, Pietro, dico a te, Claudio: sii forte, non aver paura di nulla. Se sei con Dio, niente ti deve mettere paura.

San Paolo - Io, Paolo, ti ripeto la stessa raccomandazione di Pietro. Ho perseguitato i cristiani, li ho uccisi, e quando Dio mi ha chiamato ho risposto: "Sì, vengo, o Dio, per fare la tua volontà". Coraggio, Eccellenza, e coraggio a tutto il cenacolo.

Madonna - Tutti insieme: io, la Madre dell’Eucaristia, Pietro, Paolo e Claudio diamo la nostra benedizione. Dio vi benedica e vi aiuti sempre. Vi tengo stretti al mio cuore e vi copro con il mio manto materno.

Andate nella pace di Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Spirito Santo. Marisella, coraggio, figlia mia, devi avere molto coraggio.

Sia lodato Gesù Cristo.

Marisa - È andata via.