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Messaggio di Gesù

Roma, 21 giugno 1998 - ore 11:30

Marisa - Sei venuto in festa anche oggi?

Gesù - Sì, sono venuto a pregare con voi, ma vi aspetto anche per la chiusura del mese a Me dedicato.

Miei cari figli, grazie della vostra presenza, grazie dell’amore che portate a Gesù Eucaristia che ha sanguinato ed è presente davanti a voi. Io vi amo tutti, miei cari figli, vi amo immensamente e per questo ho dato tutto Me stesso. Vi invito a pregare per le conversioni di coloro che non credono, soprattutto pregate per coloro che dicono di credere. Pregate per i missionari, i drogati, i malati, gli anziani che sono soli; pregate per tutte le intenzioni che la mia e vostra Mamma spesso vi dice. Vi siete ormai resi conto come il pianeta terra lascia molto a desiderare e gli uomini si combattono e si uccidono a volte soltanto per gelosia e invidia. Gli uomini della Chiesa e i grandi uomini politici approfittano della debolezza del piccolo uomo e lo schiacciano con molta facilità. Quante volte la mia Mamma vi ha detto: "Pregate per coloro che hanno il comando in mano e schiacciano tanti piccoli uomini". Pregate per tutti coloro che non hanno lavoro, per coloro che guadagnano un mensile minimo e debbono portare avanti una famiglia. Perché non dividere il denaro in parti uguali per tutti? Sarebbe così bello, ma questo è un problema molto difficile per l’uomo che più ha e più vuole avere. Non si accontenta del poco per andare avanti e vivere tranquillo.

Sono venuto a pregare con voi, con la mia e vostra Mamma, con il mio papà, con gli angeli, con i santi e con le anime salve. Oggi, Marisella, ho qui accanto a Me il tuo papà: è un'anima salva.

Marisa - Sì, riconosco anche altri.

Gesù - Tutte le persone qui presenti hanno i loro cari salvi e come già vi ho detto, salvi non significa che sono in Paradiso, ma in Purgatorio e hanno bisogno delle vostre preghiere e soprattutto delle Messe. Tu, mio caro sacerdote prediletto, devi dire la santa Messa, questo vuole Dio Padre.

Marisa - Gesù, lasciaci andare prima in vacanza in pace, perché altrimenti dobbiamo ricominciare la lotta con gli zucchetti. Noi a chi dobbiamo ubbidire? Se ubbidiamo a Dio, l’autorità ecclesiastica dice che abbiamo disubbidito a lei, se ubbidiamo all’autorità ecclesiastica, Dio dice che disubbidiamo a Lui; a chi dobbiamo ubbidire? E poi ci va di mezzo il sacerdote e tu questo lo sai. Senti, ne possiamo parlare a settembre?

Gesù - Ma non vuoi ubbidire, Marisella?

Marisa - Io sì, ma non devo dire la santa Messa io.

Tutti gli angeli e i santi sono intorno a Gesù. Acclamano e cantano: Gloria, Alleluia, Jubilate Deo.

Gesù - Miei cari figli, umanamente parlando so che è difficile abbandonarsi a Dio, ma voi, scelti da Dio, dovete abbandonarvi a Lui.

Marisa - Gesù, ti prego a Settembre. A Settembre il sacerdote dirà tutte le Messe che vuoi, anche tutti i giorni.

Gesù - Poi parliamo Io e te, Marisella.

Marisa - Allora, scusa, puoi parlare solo con il sacerdote, così io mi sento più tranquilla?

Gesù - Miei cari figli, è una grande gioia vedervi qui riuniti a pregare. I miei due figli hanno preso tutte le precauzioni per impedire di prendervi un'insolazione, per questo hanno fatto questa copertura, è tutto quello che potevano fare. Ma un pellegrinaggio deve comportare anche sacrificio e stanchezza, il caldo e tanti altri fastidi, oltre che la gioia e l’amore.

Dio sa tutto, provvede a tutto. Vi chiedo ancora oggi di adorare Gesù Eucaristia che ha sanguinato e che tutti avete visto. Pregate, adorate, soffrite e offrite con amore per la Chiesa, per il Papa e i grandi uomini politici. Tutti amano parlare, parlano in continuazione e pensano a se stessi; nessuno pensa al povero, al malato o al disoccupato. Dicono tante parole e non sanno mai parlare d'amore. Io vi ho insegnato l’amore: imparate ad amare, poi pregate. Se non sapete amare il fratello non potete pregare; il messaggio è ripetitivo perché ancora non si è compreso bene che prima bisogna amare e poi pregare.

Grazie, se risponderete a quanto vi ho detto. La Mamma è qui presente, guarda con immenso amore tutti, ringrazia il sacerdote, le suore e coloro che, pur non sapendo, sono arrivati e si sono fermati ad ascoltare. Pregate perché i tempi sono vicini e duri, ma poi ci sarà il trionfo della verità e dell’Eucaristia. Grazie.

Insieme ai sacerdoti benedico voi, i vostri cari, i vostri oggetti sacri. Mando un bacio ai bimbi.

Madonna - Ed io, la vostra Mamma, vi porto tutti nel mio cuore e vi copro con il mio manto materno.

Andate nella pace di Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito Santo.

Sia lodato Gesù Cristo.

Marisa - Ciao Gesù.

Sono andati via tutti. Oggi ho visto papà e c'erano anche tutte le anime salve. Papà era bello, disteso, sereno.