Solo se gli uomini verranno a Me, Gesù Eucaristia,
potranno ottenere il dono della pace

Oggi, domenica 15 novembre 2015, nella cappella “Madre dell’Eucaristia”, la S. Messa è stata preceduta dall’adorazione eucaristica per chiedere a Dio il dono della pace e pregare per le vittime degli attentati di Parigi. Venerdì scorso abbiamo assistito per ore ed ore alla crudeltà e all’odio che animano uomini convinti del loro credo religioso. Per costoro Dio non è amore, ma rivendicazione e follia, dove giovani uomini gettano la loro vita, convinti che, grazie alle loro azioni omicide e suicide, ottengono il regno di Dio. Ma Tu, Dio, sei altro. Sei amore e carità, sei rispetto della vita, sei Uno per tutte le religioni. Ti preghiamo per la Francia, per la nostra bella Italia, per tutto il mondo e per i politici, perché possano agire secondo le tue intenzioni e non secondo il dio denaro. La nostra preghiera possa ottenere la grandissima grazia di non far vivere a noi e ai nostri figli la terza guerra mondiale e possiamo arrivare al Natale gioendo con tutti i nostri cari e non piangendo altri morti per la crudeltà dell’uomo.

La nostra comunità in passato si è già riunita altre volte in adorazione davanti a Gesù Eucaristia per ottenere il dono della pace. In particolare, riportiamo il racconto di quanto avvenne il 4 ottobre 2001.

Il giorno 4 ottobre 2001 S.E. Monsignor Claudio Gatti, Vescovo ordinato da Dio, ha celebrato la S. Messa a conclusione di una giornata di adorazione eucaristica organizzata dai membri della comunità per implorare il dono della pace. Marisa, che a causa del riacutizzarsi dei suoi malanni non era potuta scendere in cappella, seguiva la celebrazione della S. Messa via radio.

Dopo la consacrazione la veggente ha visto due lampi illuminare la stanza e ha pensato che potevano essere semplicemente conseguenza di perturbazioni atmosferiche. Quando Marisa si è alzata ha notato due particole adagiate su una scultura in legno che riproduce due mani che stringono il calice e l'ostia e ha visto la Madonna in ginocchio, in profonda adorazione davanti all'Eucaristia. Marisa si è chiesta: "Perché, Signore, questo miracolo dal momento che abbiamo l'Eucaristia in cappella?", e Gesù le ha risposto: "Solo se gli uomini verranno a Me, Gesù Eucaristia, potranno ottenere il dono della pace, altrimenti scoppierà una tremenda guerra che seminerà tanti morti, morti, morti". Il significato delle parole divine non lascia dubbi: solo l'Eucaristia potrà salvare il mondo da una catastrofe.

Riportiamo, infine, anche le raccomandazioni che la Madre dell’Eucaristia ci ha dato il 15 novembre 2001: “Molte volte vi ho detto che l’arma potente per fermare la guerra è il S. Rosario. Recitate il S. Rosario, anche un poco alla volta, però, mi raccomando, non trascurate la S. Messa, la S. Comunione, la confessione. Sono tutte preghiere grandissime e molto importanti. Pregate, non ascoltate ciò che dicono i grandi uomini, perché essi parlano solo per il proprio interesse, pensano solo a se stessi, al proprio guadagno, al potere e non agli uomini che muoiono. Chi può, faccia il digiuno, ognuno di voi sa chi può fare il digiuno e chi non può; è possibile farlo anche per metà giornata. Preghiera, sacrificio, opere di carità: fate tutto ciò che potete”.