Attività Anno Sociale 2014-15
Celebrazioni
Il 10 gennaio 2002 la Madre dell’Eucaristia ha dato un annuncio, inaspettato e imprevisto, capace di cambiare il corso della Storia. Durante un’apparizione riservata al Vescovo e alla Veggente ha detto loro: "Miei cari figliolini, avete riportato la vostra vittoria. Tu, Eccellenza, hai vinto per la tua forza e il coraggio di combattere coloro che non vivono in grazia. Tu, Marisella, hai vinto per la tua immolazione vissuta nel silenzio e nel nascondimento".
"...Sono venuta per la chiusura della novena e ho ascoltato tutte le parole che ha detto il sacerdote. Egli vi ha fatto conoscere ed amare di più Maria, Giuseppe e il piccolo Gesù, e ha fatto emergere Elisabetta e Zaccaria, i personaggi che in questi giorni appaiono di più nel racconto evangelico. La Mamma vi ringrazia per ciò che avete fatto durante questa santa novena: preghiere, sacrifici, fioretti e digiuni..." (Lettera di Dio, 23 dicembre 1998).
“Vorrei che tutti gli uomini fossero re senza corona, senza potere o ricchezze per godere la vera vita. È bello essere re, ma bisogna vivere nell’onestà, nella sincerità, nell’umiltà. Vorrei che voi foste tutti re come me, perché l’amore che avete per l’Eucaristia è grande ed è quello che conta” (Lettera di Dio, 26 novembre 2000).
Dal 1971 al 1993 le apparizioni della Madre dell’Eucaristia avvennero nel silenzio e nella riservatezza. In quegli anni, il vescovo Claudio Gatti e la veggente Marisa Rossi furono formati e guidati nella missione dalla Madonna e dal 1986, per volere di Dio, si formò un cenacolo di poche persone chiamate alla preghiera e alla testimonianza; alcune di esse furono anche ammesse a partecipare all’apparizione.